Diamond chair by Harry Bertoia – cod.777

Con la sua collezione di sedute icona, Harry Bertoia ha trasformato il tondino di ferro industriale in una nuova forma di arredo. Quel che ha reso possible tale opera è iniziato una decina di anni prima, alla Cranbrook Academy of Art, dove Bertoia incontrò Florence Knoll (all’epoca Floren Schust). Anni più tardi, il designer di origine italiana fu invitato a lavorare per Florence e sua moglie, Hans Knoll. A Bertoia fu data totale libertà di lavoro, su qualunque cosa gli andasse bene, senza che si sentisse legato ad alcun canone di design prestabilito. Il risultato di questo accordo fu la collezione di sedute Bertoia del 1952.
Pur caratterizzata da una struttura a filigrana apparentemente delicata, si tratta di una serie estremamente solida, le sedute, aeree, risultano come scolpite dal tondino di acciaio.
Nella sua arte, Bertoia ha sperimentato forme aperte e la lavorazione del metallo; queste sedie rappresentano un’ estensione di tale lavoro.
“Se si guardano le sedie, esse sono fatte principalmente di aria, come la scultura,” dice Bertoia. “Lo spazio passa attraverso di esse”
Dopo aver progettato la sua collezione di sedute, Bertoia tornò a concentrarsi principalmente sulla scultura.

Mis: 85 x 70 x h. sed. 39 / h. schien. 75

Cod. 777

RISERVATA

 

Spiacenti, questo prodotto non è più disponibile.